PANTELLERIA è un amplificatore di emozioni.
Stai bene, stai benissimo.
Stai male, stai malissimo.
Apparentemente non ti dà scampo.
Invece poi, da qualche parte, ogni giorno e quale che sia il tuo stato d’animo, Pantelleria arriva dritta al tuo cuore e lo “medica”.
E fa tutto da sé.
Tu ricevi soltanto, come accade quando ti fanno un regalo inaspettato.
E non è neanche detto che si tratti di un tramonto, magia di cui è maestra.
Può essere una luce diversa o un soffione che viaggia come se conoscesse la sua destinazione definitiva.
Può essere il saluto di un anziano che incroci per strada.
O il viottolo che fa scivolare il piede e ti ritrovi col sedere per terra e non puoi fare a meno di ridere.
Resta di fatto che Pantelleria è la cassa di risonanza più grande che io abbia mai conosciuto.
E se adesso le do del LEI è perché vorrei solo tenerle nascosti certi miei pensieri.
Sa già molto di me e vorrei, ma non posso, regalarle tutto.
Foto di Giovanni Matta