A settanta chilometri dalla Tunisia e a venti metri sul livello del mare a Nikà, Scauri contrada di Pantelleria, ieri ha nevicato.
Al di là dell’eccezionalità dell’evento, avete presente il silenzio che regna sovrano su Pantelleria?
Chi la conosce sa di cosa è fatto o di cosa NON è fatto.
Ieri ha nevicato su Pantelleria.
Io non sono sull’isola ma ho cercato con tutta me stessa di immaginare “il suono del silenzio” e l’ho immaginato PIATTO.
Che per un’isola rocciosa è un controsenso.
Ma è quello che le mie orecchie distanti hanno creduto di sentire.
Avrei voluto assistere a questa magia (o a questa “perversione” se vogliamo prendere in considerazione la possibilità di un clima impazzito come noi tutti), per saperne parlare, per raccontarvela meglio.
Le immagini hanno fatto sussultare il mio cuore per la straordinarietà dell’evento.
E l’eccezionalità calza le vesti del bene e del male.
Ma Pantelleria innevata è un’occasione perduta, nel mio cuore e per la mia vista.
Chiedo, al mio tempo, un’altra occasione.
Giusto o sbagliato che sia.
Ringraziamo Paola Piani, di Pantelleria Yoga Reatreat, per le foto che ci ha gentilmente messo a disposizione.