Cala Tramontana e la “grotta rosa”, un gioiello nascosto.

Cala Tramontana e la “grotta rosa”, un gioiello nascosto.

Chi conosce Pantelleria sa che meraviglia sia Cala Tramontana.
Sa anche che rende un utile servizio ai bagnanti quando soffia vento da Sud.
Sa anche che lì esiste l’unica fonte Bbuvira rimasta integra e funzionante di tutta l’isola di Pantelleria.
Sa, che si trova a est ed è un posto comodo e facilmente raggiungibile.
Insomma, sappiamo un sacco di cose e chi ne sapesse delle altre può scriverle a margine di questo post.
Io ne sarei felice.

Tra le cose che invece ho scoperto ultimamente ce n’è una che mi ha particolarmente colpita per la sua bellezza.
Se vi immergete in queste acque e nuotate mantenendo la destra ad un tratto sarete appena fuori dal golfo, qualche bracciata ancora e sarà necessario che vi avviciniate alla scogliera per scorgere tra le rocce un piccolo antro.
La sorpresa risiede in questa piccola grotta.
Se sarete armati di una maschera non resterà che schivare qualche scoglio e, non appena alle soglie della piccola caverna, davanti a voi si aprirà uno spettacolo dei più affascinanti.
Alghe, rocce, spugne, tutto attorno a voi sarà tinto di rosa.
È esattamente come se uno dei tramonti panteschi si fosse fermato dentro quell’anfratto e vi avesse riposto tutti i colori che alla sera gli servono per tingere il cielo.

La prima volta che mi sono imbattuta in questa meraviglia era tardo pomeriggio e questo mi ha regalato una doppia sorpresa.
Dopo avere sostato alcuni minuti al suo interno, curiosa e attenta nello sfiorare pesci, rocce e alghe variopinte, ho fatto un giro su me stessa per uscire dalla grotta e lì, mentre il sole calava e i suoi raggi irradiavano il mare davanti ai miei occhi, ho visto il celeste più celeste che il mio sguardo abbia mai incontrato.
Andargli incontro e nuotarvi nel mezzo è stato un tutt’uno mentre miriadi di castagnole mi nuotavano attorno come inaspettati coriandoli.

Foto di Giovanni Matta

 
Tags
 
 
 

I commenti sono chiusi.