La CUCUZZA PANTESCA o zucchina di Pantelleria è una piccola zucca ovoidale tra il verde chiaro e il giallo con piccole screziature bianche.
Come molti degli ortaggi panteschi cresce in assoluta assenza di acqua, ma siccome è rivestita di una fitta e sottile peluria, durante le umide notti sull’isola, fa carico di rugiada che poi, lentamente, assorbe.
É la regina di molti piatti isolani.
Spettacolare se fritta, a condimento di un bel piatto di spaghetti al dente con abbondante basilico e della ricotta fresca grattugiata sopra.
Rinfrescante se cucinata a “tutto dentro”, in una pentola di ceramica, con il pomodoro fresco e la cipolla, accompagnata da caldi crostini fatti in casa col pane raffermo dei giorni precedenti.
Semplice e nobile se accompagnata alle patate, il tutto soffritto in olio abbondante e tanta tanta cipolla.
Ma se volete dare sfogo alla vostra fantasia, prendete una zucchina e tagliatene il cappuccio.
Svuotatela con molta delicatezza e mettete questa “ciotola” naturale in forno assieme al suo cappuccetto quel tanto che basta affinché sia appena cotta.
Dopodiché con la polpa estratta e con ciò che piu vi piace sbizzarritevi e farcitela come meglio credete.
Il dolce contenitore, che è la vostra Cucuzza, potrà regalarvi sapori indimenticabili.
Foto di Barbara Monteleone