In primavera le ginestre sono tutte fiorite ed il loro profumo ci inebria mentre attendiamo il calar del sole…
Dall’arabo “Nikà; stagno d’acqua; per farvi macerare la canapa e quindi poteva esserci nei pressi una rudimentale industria tessile. La contrada è ricca di pozze d’acqua dove vanno a dissetarsi innumerevoli animali. Infatti la località è attraversata dalla “fiumana della serraglia” che sfocia direttamente nella kharace di Nikà. Zona botanicamente tra le più ricche dell’isola è anche rinomatissima per le sue acque termali, nei pressi di punta di Nikà, che si riversano direttamente in mare.