E mentre il ritmo incessante delle grandi città non diminuisce, a Pantelleria attendiamo con calma l’inizio della stagione estiva…
Il paese di Pantelleria è sicuramente tra i antichi insediamenti dell’isola. Nato come scalo di Cossyra ha visto tutta la storia scorrere sotto le sue fondamenta. Oggi si presenta in una veste non del tutto idonea per rappresentare i fasti del glorioso passato di Cossyra. Il paese, infatti, è stato completamente raso al suolo dagli alleati nel giugno del 1943. Gran parte fatto saltare in aria, dopo lo sbarco, per esigenze cinematografiche. Dovevano girare un documentario di propaganda sulla presa di quello che Mussolini definiva “la mia roccaforte imprendibile sul mediterraneo”… e il sacrificio fu compiuto. La ricostruzione avvenne in maniera “distorta” come sotto gli effetti di un sortilegio, dimenticando la storia, la cultura e l’armonia delle forme. Siamo ancora in attesa che venga un principe e risvegli il “bello addormentato” dei Cossyresi.
All’imboccatura del porto vecchio si trova il “Castello Barbacane“, un’antica fortezza costruita dagli Arabi a protezione dei traffici marittimi dell’isola.