Una renna a luce solare a Pantelleria

La scorsa estate abbiamo avuto una bella idea.
Abbiamo comprato per Pantelleria delle lampadine a luce solare che abbiamo intrecciato nel “cannizzo” sul tavolo sul quale ceniamo a sera.
Una luce calda ci ha fatto compagnia tutta l’estate senza che dovessimo ricorrere alla normale luce elettrica.
Altre ancora le abbiamo intrecciate all’ibisco all’ingresso del parcheggio sicché di sera non dovessimo farci luce con le torce dei telefonini.

Pantelleria gode di un fantastico sole per la maggior parte dell’anno.
In estate fino alle otto di sera illumina ancora tutto con i suoi raggi.
La trovata è banale, ma ha il suo perché.
E non risiede solo nella volontà di risparmiare danaro, ma soprattutto nella ricerca di “risparmiare” energia e tutto quello che inevitabilmente ne consegue.
Il pannello, piccolo, che incamera la luce del sole va piantato sulla terra in posizione tale da potere raccogliere quanta più energia è possibile e le luci possono essere disposte ovunque si voglia: al bordo di una piscina, lungo un viale di accesso, sul tavolo (per l’appunto) dove si cena alla sera, lungo la trazzera che vi indica casa.
Costano poco e hanno una luce che non disturba e stanno accese, mediamente, dal calar del sole fino alle quattro del mattino.

A noi è sembrata una figata pazzesca.
Perché non le provate pure voi?

Confesso di aver cercato la renna e i nani su internet, ma non li ho trovati.
Purtroppo.

Foto di Giovanni Matta